giovedì 9 aprile 2015

Porto Livorno 2000 opera nel settore Crociere e Traghetti all'interno del porto di Livorno.
L'azienda offre un vasto numero di servizi dove sicurezza ed efficienza sono le linee guida e gestisce il Terminal Crociere, la Stazione Marittima, i servizi informativi, i parcheggi e il trasporto passeggeri all'interno del porto.

Porto di Livorno

Il porto di Livorno, situato secondo alcune convenzioni sul Mar Ligure o, secondo altre, sul Tirreno, è il principale porto della Toscana ed uno dei più importanti porti italiani e dell'intero Mar Mediterraneo, sia per il traffico passeggeri che, soprattutto, per quello merci (che si attestano a quasi 28 milioni di tonnellate per l'anno 2013).

Dopo qualche anno di crisi, il porto di Livorno è attualmente uno dei più importanti del Mar Mediterraneo: può movimentare qualsiasi tipo di merce, da quella liquida a quella solida in rinfusa, alle automobili, ai prodotti congelati, alla frutta, agli impianti destinati alle imprese industriali, ma soprattutto movimenta migliaia di container in arrivo ed in partenza per tutto il mondo, grazie all'entrata in funzione del terminal Darsena Toscana. Inoltre le navi gasiere a doppio scafo, che generalmente provengono dal Nord Africa, scaricano gas liquido in caverne artificiali situate a 100 metri sotto il livello del mare. Questo tipo di stoccaggio è l'unico in Italia ed è il secondo in Europa dopo quello di Lavéra(Marsiglia).
In totale, nel porto di Livorno vi sono 11 km lineari tra banchine e pontili con 100 punti d'attracco; la profondità va, potenzialmente, dai 25 piedi del Bacino Firenze ai 40 piedi della Banchina d'alto fondale. La sola Darsena Toscana conta di circa 1.700 metri di accosti sulla sponda ovest e 750 metri su quella est.
Vi sono inoltre tre bacini di carenaggio, due dei quali sono in cemento ed uno è galleggiante. Le aree portuali si estendono per circa 800.000 metri quadrati entro i varchi doganali, ma se si considerano anche quelle confinanti, che sono comunque adibite ad ospitare grandi depositi, magazzini e piazzali per l'attività portuale, l'estensione arriva a 2.500.000 metri quadrati.
Lo specchio di mare del porto di Livorno ha una dimensione di circa 1.600.000 metri quadrati e le grandi opere architettoniche che ne segnano il perimetro sono costituite, oltre la Darsena Toscana a nord, da tre dighe foranee: la Diga della Vegliaia, la Diga curvilinea che prosegue con la Diga rettilinea (o della Meloria) a ovest e la Diga del Marzocco a nord ovest.
Sono presenti oltre 60 km di linee ferroviarie collegate direttamente alla linea Livorno - Pisa. Il porto è collegato inoltre ai principali nodi stradali della regione, mediante dei raccordi con la Superstrada Firenze - Pisa - Livorno, l'Autostrada A12 e la Variante Aurelia.
Ai pescatori è stata riservata la Darsena Vecchia, la parte più antica del porto voluto dai Medici; un'area, questa, adiacente alla maestosa fortezza medicea che per prima ha assistito alla nascita e all'espansione del porto di Livorno. I pescherecci o, come li chiama la gente di mare, le paranze, sono colorati e festosi e al loro rientro dal pescato, richiamano sempre una folla di curiosi che spesso aiutano i marinai nelle operazioni di ormeggio.









Storia

Lo scalo livornese in origine era posto ai margini di Porto Pisano, il complesso sistema portuale che si estendeva tra l'allora villaggio labronico e Pisa.
Il primo importantenziamento dello scalo labronico si ebbe nei primi anni del XV secolo, quando i Genovesi, divenuti padroni del castello di Livorno, realizzarono, una piccola darsena interna, nota come Porticciolo dei Genovesi; un canale navigabile collegava la darsena, con il mare, in corrispondenza del nucleo originario della futura Fortezza Vecchia.
Nel 1421 Livorno passò sotto il dominio della Repubblica di Firenze e, pochi anni dopo, il porto fu dotato di un'imponente torre (la Torre del Marzocco).
Tuttavia un ampliamento delle strutture portuali si registra solo a partire dal Cinquecento, sotto la spinta del granduca Ferdinando I de' Medici. Lo sviluppo portuale procedette di pari passo alla pianificazione urbanistica della città.
Sotto Cosimo II, all'inizio del Seicento, il porto fu dotato di un vasto bacino aperto verso nord. 
Fondamentale per il suo sviluppo fu il bando granducale del 16 marzo 1565, che serviva a regolare il funzionamento della dogana marittima. 
Fu dichiarato più volte porto neutrale. Nel 1691 fu firmato un trattato con Francia, Paesi Bassi e Gran Bretagna, tra loro belligeranti, che impegnava ai contendenti di assicurare la neutralità del porto, evitando scontri nelle acque territoriali.
L'assetto portuale rimase sostanzialmente immutato sino alla metà del XIX secolo, quando furono avviati i lavori di espansione verso nord; la crescita urbanistica della città, l'apertura della Ferrovia Leopolda tra Livorno e Firenze ed il sorgere delle prime attività industriali, favorirono il concretizzarsi di importanti progetti.
 Nel 1881 furono approvati i finanziamenti per la nuova Diga della Vegliaia.
Nel 1919, fu avanzata una nuova proposta dall'ingegner Coen Cagli che ipotizzava la costruzione di un bacino interno posto a ridosso della crescente area industriale e della linea ferroviaria Livorno - Pisa, nei pressi del Canale dei Navicelli. Il progetto Coen Cagli fu approvato nel 1923 e fu portato a termine nei successivi anni trenta.
Con lo scoppio della seconda guerra mondiale, il porto di Livorno fu oggetto di pesanti bombardamenti aerei. Il Palazzo della Sanità era stato ampliato nel 1863 ed in seguito era divenuto sede dell'ufficio del capitano del porto.
Negli anni sessanta, dopo un periodo di crescita, lo scalo labronico risentì negativamente dell'insufficienza dei fondali, che solo in due punti raggiungevano i 12 metri. Fu quindi redatto un nuovo piano regolatore ad opera dell'ingegner Vian, che fu presentato solo nel 1965, il piano proposto da Vian prevedeva la costruzione di nuove banchine e l'escavo dei fondali fino a 15 metri.
Nel 1975, entrò in funzione il nuovo bacino di carenaggio, la struttura, lunga 350 metri e larga 56, fu aperta nei pressi del ricostruito Fanale ed in breve divenne un punto di riferimento per le riparazioni navali a livello nazionale.
All'inizio del nuovo millennio si registra l'esecuzione del Molo Italia, riposto tra la Diga del Marzocco e l'Alto fondale. L'esecuzione della nuova piattaforma consentirà di ottenere altri 3.000 metri di banchine con fondali di 18 metri e ben 2.000.000 di metri quadrati di piazzali. Nel territorio alle spalle del porto, a Guasticce, è ormai operativo l'Interporto toscano "Amerigo Vespucci", direttamente collegato alla rete viaria e ferroviaria; nei pressi di Vicarello invece è entrato in funzione l'autoparco "Il Faldo", dove vengono stoccate le autovetture scaricate nel porto.

Autorità portuale

L'autorità portuale, in Italia, è un ente pubblico di personalità giuridica avente, tra gli scopi istituzionali, la gestione e l'organizzazione di beni e servizi nel rispettivo ambito portuale.
Rappresenta il porto di sua competenza in tutto il mondo. Tale ente è stato istituito in Italia con la legge del 28 gennaio 1994 n. 84 nell'ambito del riassetto della legislazione in materia portuale. Nel 1995 a Livorno vi fu il primo insediamento in Italia di tale Autorità.

L'autorità portuale è dotata di autonomia amministrativa, nonché di autonomia di bilancio e finanziaria nei limiti previsti dalla legge. Ad essa sono state attribuite numerose funzioni, alcune delle quali in precedenza svolte dall'Autorità Marittima. Tali funzioni sono così sintetizzate:
  1. Pianificazione territoriale dell'ambito portuale. Il piano regolatore portuale, individua le caratteristiche e la funzione delle aree interessate e definisce l'ambito complessivo del porto, comprese le aree adibite alla produzione industriale, all'attività cantieristica e alle infrastrutture stradali e ferroviari;
  1. Indirizzo, programmazione, coordinamento, promozione e controllo delle operazioni portuali e delle altre attività esercitate nei porti, individuando le strategie di sviluppo delle attività portuali e gli interventi nella garanzia del rispetto degli obiettivi prefissati, anche in riferimento alla sicurezza rispetto a rischi di incidenti connessi alle attività in questione ed alle condizioni di igiene del  lavoro;
  1. Manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni nell'ambito portuale, compresa la manutenzione per il mantenimento dei fondali;
  1. Affidamento e controllo delle attività dirette alla fornitura di servizi di interesse generale;
  1. Amministrazione delle aree e dei beni del demanio marittimo compresi nell'ambito della circoscrizione territoriale
L'Autorità portuale è sottoposta alla vigilanza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per quanto concerne l'approvazione del bilancio di previsione, delle eventuali note di variazione e del conto consuntivo, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, nonché la determinazione dell'organico della segreteria tecnico- operativa. Il rendiconto finanziario è soggetto al controllo della Corte dei Conti.


Compagnie di crociere

Le compagnie di crociere che vi transitano sono:
  • Carnival Cruise Lines
Web : http://www.crocierecarnival.it/
  • Celebrity Cruises
Web : http://www.celebritycruises.it/
  • Costa Crociere
Web : http://www.costacrociere.it/B2C/I/Pages/default.aspx
  • Crystal Cruises
Web : http://www.crystalcruises.com/
  • Ibero Cruceros
6Web : http://www.costacruceros.es/B2C/E/Pages/Default.aspx
  • MSC Crociere
Web : http://www.msccrociere.it/it_it/Mobile/Homepage.aspx
  • Norwegian Cruise Line
Web :http://www.it.ncl.eu/carriera/
  • Princess Cruises
Web : http://www.princess.com/
  • Regent Seven Seas Cruises
Web : http://www.rssc.com/


  • Royal Caribbean International
Web : http://www.royalcaribbean.it/
  • Windstar Cruises
Web : http://www.windstarcruises.com/
  • Thomson Cruises
Web : http://www.thomson.co.uk/cruise.html


  • TUI Cruises
Web : http://tuicruises.com/

Traffici marittimi

Grazie al "sigillo elettronico", è stato sperimentato per la
prima volta in Italia nel porto di Livorno il "pre-clearing", una
procedura che velocizza i controlli doganali anticipandoli
durante la navigazione.La nuova procedura velocizza i tempi per la presentazione/accettazione delle dichiarazioni, spiegano dall’Authority e finora era stato sperimentato “solo
sulle navi portacontainer”.
Il porto di Livorno può movimentare qualsiasi tipo di merce, da quella liquida a quella solida in rinfusa, alle automobili, ai prodotti congelati, alla frutta, agli impianti destinati alle imprese industriali, ma soprattutto movimenta migliaia di containers in arrivo ed in partenza per tutto il mondo.
A servizio del porto mercantile, nel territorio comunale di Collesalvetti, si trovano inoltre l'interporto Vespucci e l'autoparco del "Faldo", che contribuiscono a configurare Livorno e le aree limitrofe come una piattaforma logistica di importanza nazionale.

Traghetti

Livorno è il porto di partenza ideale per visitare le isole del Mediterraneo.
Dal porto di Livorno partono sia traghetti Ro-Pax (passeggeri, auto, camion e rimorchi), che Ro-Ro (camion e rimorchi) diretti nelle principali mete del Mediterraneo.
Le destinazioni raggiunte dalle varie Compagnie di Navigazione, presenti nel porto di Livorno, sono: Capraia, Olbia, Golfo Aranci e Bastia, per i Ro-Pax; Spagna, Tunisia, Marocco, Malta, Corsica e Sardegna per i Ro-Ro.
Porto di Livorno 2000 fornisce, in questo ambito, assistenza ai traghetti che quotidianamente collegano la costa con le Isole del Mediterraneo.
Collegamenti dal porto di Livorno :
LINEA CON LA SARDEGNA E LA CORSICA

CORSICA E SARDINIA FERRIES
Partenze quotidiane per Bastia e Golfo Aranci
Imbarco dalla Stazione Marittima

Sito: www.corsicaferries.com               







MOBY LINES:
Partenze quotidiane per Bastia, Cagliari e Olbia
Imbarchi dalla Stazione Marittima e Varco Galvani
traghetto moby line
Web: www.mobylines.it 

Sito  linea ex Golfi: www.lloydsardegna.it

LINEA CON CAPRAIA E GORGONA

TOREMAR:

Partenze quotidiane Capraia e bisettimanali per Gorgona
Imbarco dal Porto Mediceo

Info: www.toremar.it                      
LINEA CON LA SICILIA


ITALTRAG:


Partenze per Trapani e Catania
Imbarco dalla Darsena Toscana
Sito:  www.italtrag.com



GRANDI NAVI VELOCI:

Grandi navi velociPartenze per Palermo
Imbarco dal Varco Galvani
Sito:  www.gnv.it

LINEA CON BARCELLONA

grimaldi linesGRIMALDI LINES:

Partenze per Barcellona
Imbarco dalla Darsena Toscana
Sito:  http://www.grimaldi-lines.com